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la tovaglia perfetta

Come scegliere la tovaglia perfetta

Per una tavola perfetta serve la tovaglia perfetta: scegliere la giusta tovaglia è essenziale affinché il risultato finale sia un successo.

 

Scegliere la tovaglia perfetta non è certo un compito facile. Le tovaglie sono le protagoniste assolute della mise en place: come un abito, vestono il tavolo, conferendogli stile e carattere attraverso il tatto e la vista. La tovaglia rappresenta fin dall’antichità un segno di decoro, distinzione ed eleganza per la tavola. E’ sempre stata usata per dare importanza al rituale del cibo e talvolta aveva anche  una funzione discriminatoria o punitiva. Nel Medioevo, ad esempio, per mortificare un cavaliere che aveva computo un’azione disdicevole, veniva tagliata la tovaglia in corrispondenza della sua apparecchiatura, facendolo mangiare sul tavolo nudo.

!! È tavolo quando si parla di un mobile, diventa tavola quando è apparecchiato.

La tovaglia discende da mantiglie sovrapposte, non tutte della stessa misura, e mai dello stesso colore o tessuto, a volte umide e profumate per potersi detergere mani, bocca e faccia a fine pasto. In alcune tavole la tovaglia era sostituita da tante tovagliette individuali. Ma, sempre, c’è una tovaglia particolare, staccata dalla tovaglia generale per il principe, che non poteva condividere e mescolarsi agli ospiti. La tavola si fa sempre più fastosa, con damaschi, arazzi, broccati tessuti d’oro, coperti a volte di lini o pizzi. Durante il Rinascimento si potevano prevedere addirittura tre cambi di tovaglia, per i lunghi pranzi, e una delle tovaglie, profumata.

Oggi la tavola è di certo “sfoltita” ma non meno spettacolare, naturalmente solo quando è il buon gusto a farla da padrone. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche da considerare per scegliere la tovaglia perfetta.

La mise en place va sempre contestualizzata

Innanzitutto la mise en place va sempre contestualizzata perché deve valorizzare lo spazio che la ospita e la tovaglia, che ne è la base, non deve assolutamente essere scelta a caso. Il tipo di tessuto, la trama ed il colore potranno essere scelti in base ai propri gusti, ma ponendo sempre la massima attenzione all’armonia dell’insieme. È necessario tenere presente il contesto all’interno del quale verrà inserita la nostra tavola, la tipologia di vasellame e qualsiasi altro oggetto abbiamo intenzione di utilizzare e non ultimo il tono dell’invito e il tipo di ricevimento. Ad esempio, per un pranzo tra amici in un giardino in estate, difficilmente utilizzeremo dei broccati o dei velluti, ma opteremo piuttosto per tessuti, colori e accessori più adatti, quali il lino, il cotone e il rattan.

Non si vive di solo bianco… via libera al colore!

A tavola i colori dovrebbero essere sempre i benvenuti, purché usati con sapiente senso della misura. Una tovaglia colorata non è certo meno elegante di una bianca, si quindi ai toni pastello o ai colori accesi e si alle fantasie… l’importante è che non stonino con il resto dell’ambiente e che si sposino alla perfezione anche con piatti e bicchieri. Buona regola, infatti, è che ci sia un accostamento cromatico tra i colori della tovaglia e gli accessori che andranno a completare la mise en place; ad esempio, se il servizio di piatti è decorato da una fantasia, meglio usare una tovaglia in tinta unita con colori che richiamano i toni del decoro, per altri suggerimenti su richiami e accostamenti a tavola puoi leggere qui.

Parlando di colori e abbinamenti, i tovaglioli dovrebbero essere sempre scelti in base alla tovaglia, non per forza dello stesso colore e tessuto, l’importante, ancora una volta, è l’armonia dell’insieme. Potete usarli di un colore a contrasto, magari abbinati al bordo della tovaglia; oppure potete usarli bianchi con dei ricami nei colori della tovaglia o, ancora, potete abbinarli ai bicchieri colorati o al colore dei fiori del centrotavola. Insomma, con i colori di tovaglia e tovaglioli c’è da sbizzarrirsi. Magari però di tovaglioli ne parliamo meglio un’altra volta e adesso torniamo alle tovaglie.

 La misura perfetta della tovaglia

Bianche o colorate che siano, le tovaglie, dovrebbero essere sempre pulite, ben stirate e naturalmente della misura giusta. Mai troppo corte né troppo lunghe ad intralciare la seduta del commensale. In genere, la caduta della tovaglia oltre il bordo del tavolo dovrebbe essere di 30-40 cm. Per ricevimenti importanti, banchetti o tavoli scenografici si usano, invece, tovaglie più lunghe, atte a coprire interamente il tavolo. Anche in questo caso, però, è necessario fare attenzione alle misure delle tovaglie che, soprattutto per i tavoli destinati al placé, dovrebbero sfiorare il pavimento. Le tovaglie, quindi, non dovrebbero essere mai più corte da lasciare intravedere i piedi del tavolo, mai troppo lunghe con il rischio di rendere scomoda la seduta. A questo proposito vi consigliamo di scaricare il nostro catalogo, all’interno del quale troverete un’utilissima guida che non solo vi indicherà quali sono le misure perfette delle tovaglie per ciascun tavolo, ma vi spiegherà anche come fare questo calcolo nel caso in cui il tavolo che dovrete usare sia diverso da quelli standard a noleggio.

Scegliere la tovaglia perfetta: i tessuti

Come per i colori, abbiamo un’ampia scelta anche quando si tratta di tessuti. Quello che conta, anche stavolta, è che la nostra scelta ben si adatti allo stile della nostra tavola e soprattutto al contesto in cui verrà inserita. Per farla breve, così come è difficile pensare di voler allestire una tavola “total black and gold” in una location rustica e bucolica in cui prevale l’utilizzo del legno, allo stesso modo, nella stessa location, difficilmente opteremo per un tovagliato di raso o taffetà. Certo, a chi non piace sperimentare… ma ecco, diciamo che raso e black and gold non sono di certo le prime cose che ci vengono in mente pensando ad una tavola in un casale o un agriturismo.  Il punto è che il contesto all’intero del quale andremo ad inserire la nostra bella tavola ha già sicuramente un suo stile e delle sue caratteristiche: il nostro compito è far sì che gli allestimenti siano sempre in armonia con tutto ciò che li circonda.

Fibre naturali come il lino o il cotone

Quanto ai tessuti, comunque, possiamo sceglierne di ogni: ce ne sono per ogni gusto e stile. Possiamo scegliere fibre naturali come il lino o il cotone, combinazione di lino e cotone o seta. Fresche e allo stesso tempo morbide e resistenti, le tovaglie in lino o misto lino rappresentano la scelta migliore per chi ama tessuti eleganti, senza tempo. Si, è vero, il puro lino si stropiccia solo a guardarlo ma la vera bellezza di questa fibra naturale sta proprio lì: è questa caratteristica a conferirgli un tocco di raffinata disinvoltura. Talvolta si scelgono tessuti con una certa percentuale di cotone, seta o canapa insieme con le fibre di lino così da rendere tovaglie e/o i tovaglioli più resistenti alle pieghe. Altra fibra naturale è il cotone, piacevole al tatto e super versatile. A seconda del tipo di lavorazione, infatti, potremmo avere tessuti dalla resa completamente diversa. Il rasatello, ad esempio, ha un effetto più lucido e liscio, perfetto per un ricevimento elegante. Lo stesso vale anche per lo shantung in seta, splendido nei colori, dal caratteristico aspetto satinato e super raffinato.

Velluto, pizzi e damaschi

Il velluto, poi, è ormai un must irrinunciabile soprattutto per i matrimoni autunnali e invernali. Di sicuro la scelta migliore per dare alla tavola un tocco ricercato e sofisticato. Quanto ai damascati, da sempre simbolo di sfarzo e sontuosità, grazie alla forza evocativa dei lori colori e dei motivi, sono perfetti per stupire e immergervi immediatamente in un mondo fastoso di radiosa bellezza. Attenzione però a scegliere la location giusta per questo tipo di tessuto e a dosarlo bene per non avere un effetto decisamente “too much”. Lo stesso discorso vale per pizzi e ricami, super romantici e di classe, ma non per questo adatti a tutte le circostanze e le tavole.

Pailettes e trasparenze

Super glamour e sempre più di tendenza sono, poi, i tessuti in paillettes, un vero e proprio must have per un matrimonio scintillante e chic. Tessuti come lo chiffon, il voile, l’organza o il tulle sono, invece, super delicati. Per la loro caratteristica trasparenza e leggerezza sono perfetti per essere usati come runner. Altrimenti potreste far realizzare dei sopratovaglia da usare sopra ad un’altra tovaglia (colorata o bianca) per un effetto romantico ed etereo.

Tessuti per ogni gusto e stile

Come potete immaginare la lista potrebbe essere ancora più lunga. Di tessuti ce ne sono davvero per tutti i gusti, per tutti gli stili e tutti i portafogli. Allo stesso modo, quando si tratta di materiale realizzato su misura ci sono tantissime altre cose da considerare. Il possibile restringimento del tessuto dopo il primo lavaggio, ad esempio, potrebbe rappresentare un grosso problema. Per questo motivo è sempre consigliabile affidarsi a professionisti del settore per scegliere la tovaglia perfetta.  Solo dei veri professionisti sapranno soddisfare a pieno le vostre esigenze e proporvi soluzioni personalizzate e al passo con i tempi.

Il team di Set up my table è fermamente convinto che sia il tovagliato a dettare lo stile della tavola e lavora ogni giorno per offrire ai suoi clienti i prodotti migliori al miglior prezzo.  Non vi resta che richiedere una consulenza con la nostra table stylist. Sarà lei a guidarvi dalla progettazione alla simulazione del table setting per garantirvi sempre una mise en place impeccabile e originale. Non perdetevi, naturalmente, tutte le sue tips sui social.

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